sabato 25 maggio 2013

L'INCONTRO CHE CAMBIA IL DESTINO....

Sento un odore familiare, anche se non riesco a focalizzare dove potrei averlo sentito. Mi lascio guidare dall'istinto, la mia strana abitudine, cosi la definisce mia madre,di passeggiare al chiaro di luna nel bosco seguendo gli odori che il mio naso percepisce per capire da dove provengano; Forse ha ragione lei è proprio una strana abitudine! Questa volta continuo a camminare in un unica direzione, non so il perché ma le mie gambe si muovono da sole;

Ho addosso una strana sensazione, qui sul petto, ma non fa male; comincio a sentire dei passi veloci oltre quei cespugli, proprio nella direzione dove mi stanno portando le mie gambe!
sento qualcosa cadere rovinosamente tra le foglie secche e subito dopo sento un ringhio che gela il sangue nelle vene; Sorpasso quei cespugli e ho una visione chiara di ciò che sta accadendo; vedo quel bruno manto al chiaro di luna, le zanne bianchissime sono come spade sfoderate, e quegli occhi puntano lei.


Non ci penso due volte, scatto e mi metto tra la preda e il predatore, ma non ho paura, anzi so per certo che andrà tutto bene; fisso quegli occhi selvaggi e affamati e le parole mi escono da sole "se vuoi vivere abbandona la tua caccia..."; il grosso Lupo continua a fissarmi incessantemente; passano secondi interminabili, è chiaro che è una lotta tra spiriti selvaggi la nostra, lo sento ma non mi preoccupo so di vincere!

Continuavo a fissare il Lupo che dopo qualche secondo chinò la testa si voltò e scappò tra gli alberi, e mentre lo guardavo andarsene, un piccolo sorriso mi spuntò sulla faccia! quando mi voltai vidi la ragazza a terra, istintivamente gli porsi la mano e appena la sfiorai sentii un brivido gelido sfiorarmi la schiena "riesci a camminare?" ; forse era lo shock ma la risposta arrivò con qualche attimo di esitazione, ma la sua voce era delicata che a malapena riusci a sentire un grazie, "Meno male..." risposi io...





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