Ho addosso una strana sensazione, qui sul petto, ma non fa male; comincio a sentire dei passi veloci oltre quei cespugli, proprio nella direzione dove mi stanno portando le mie gambe!
sento qualcosa cadere rovinosamente tra le foglie secche e subito dopo sento un ringhio che gela il sangue nelle vene; Sorpasso quei cespugli e ho una visione chiara di ciò che sta accadendo; vedo quel bruno manto al chiaro di luna, le zanne bianchissime sono come spade sfoderate, e quegli occhi puntano lei.
Non ci penso due volte, scatto e mi metto tra la preda e il predatore, ma non ho paura, anzi so per certo che andrà tutto bene; fisso quegli occhi selvaggi e affamati e le parole mi escono da sole "se vuoi vivere abbandona la tua caccia..."; il grosso Lupo continua a fissarmi incessantemente; passano secondi interminabili, è chiaro che è una lotta tra spiriti selvaggi la nostra, lo sento ma non mi preoccupo so di vincere!
Continuavo a fissare il Lupo che dopo qualche secondo chinò la testa si voltò e scappò tra gli alberi, e mentre lo guardavo andarsene, un piccolo sorriso mi spuntò sulla faccia! quando mi voltai vidi la ragazza a terra, istintivamente gli porsi la mano e appena la sfiorai sentii un brivido gelido sfiorarmi la schiena "riesci a camminare?" ; forse era lo shock ma la risposta arrivò con qualche attimo di esitazione, ma la sua voce era delicata che a malapena riusci a sentire un grazie, "Meno male..." risposi io...



Nessun commento:
Posta un commento