lunedì 27 maggio 2013

VI LASCIO LIBERI PERCHE' HO GIA' MANGIATO...

Io qui sono il Re, perché tu ti trovi nel mio territorio? Che cos'è quello sguardo, ora hai paura? Ed ora inizi a correre, davvero, sembra divertente, se vuoi giocare allora giochiamo! Io adoro correre e il tuo profumo mi ricorda l'odore delle mie prede! si corriamo! correre, correre, correre.
Adoro la luna, adoro il freddo sotto le mie zampe, adoro il rumore del mio cuore; Io sento tutto, sento il tuo cuore impaurito, il tuo respiro affannato, Io sento tutto, qui io sono il Re e ho deciso che stasera giocherò con te!



Il mio regno non è fatto per gli umani, perché sei qui? che cosa cercavi donna? non importa ormai sei caduta, il gioco è finito, mi basta un balzo e le mie zanne assaggeranno la tua carne! Non vedo l'ora.
Un altro essere umano, però tu sei diverso! Non hai paura di me? perché il tuo cuore non vacilla dinnanzi a me? e i tuoi occhi mi fissano in quel modo? chi sei tu che osi sfidarmi? cosa dici "abbandonare la mia caccia se voglio vivere!" sciocco umano, se stessi cacciando quella donna dietro di te sarebbe già morta! e tu con lei!! io stavo solo giocando! Ora andatevene e ricordate che se siete vivi è per la magnanimità di un Re troppo benevolo! Sparite dalla mia vista...
Però che strano... il suo odore era diverso da qualsiasi altro odore di essere umano! perché questa foresta diventa sempre più affollata!












sabato 25 maggio 2013

L'INCONTRO CHE CAMBIA IL DESTINO....

Sento un odore familiare, anche se non riesco a focalizzare dove potrei averlo sentito. Mi lascio guidare dall'istinto, la mia strana abitudine, cosi la definisce mia madre,di passeggiare al chiaro di luna nel bosco seguendo gli odori che il mio naso percepisce per capire da dove provengano; Forse ha ragione lei è proprio una strana abitudine! Questa volta continuo a camminare in un unica direzione, non so il perché ma le mie gambe si muovono da sole;

Ho addosso una strana sensazione, qui sul petto, ma non fa male; comincio a sentire dei passi veloci oltre quei cespugli, proprio nella direzione dove mi stanno portando le mie gambe!
sento qualcosa cadere rovinosamente tra le foglie secche e subito dopo sento un ringhio che gela il sangue nelle vene; Sorpasso quei cespugli e ho una visione chiara di ciò che sta accadendo; vedo quel bruno manto al chiaro di luna, le zanne bianchissime sono come spade sfoderate, e quegli occhi puntano lei.


Non ci penso due volte, scatto e mi metto tra la preda e il predatore, ma non ho paura, anzi so per certo che andrà tutto bene; fisso quegli occhi selvaggi e affamati e le parole mi escono da sole "se vuoi vivere abbandona la tua caccia..."; il grosso Lupo continua a fissarmi incessantemente; passano secondi interminabili, è chiaro che è una lotta tra spiriti selvaggi la nostra, lo sento ma non mi preoccupo so di vincere!

Continuavo a fissare il Lupo che dopo qualche secondo chinò la testa si voltò e scappò tra gli alberi, e mentre lo guardavo andarsene, un piccolo sorriso mi spuntò sulla faccia! quando mi voltai vidi la ragazza a terra, istintivamente gli porsi la mano e appena la sfiorai sentii un brivido gelido sfiorarmi la schiena "riesci a camminare?" ; forse era lo shock ma la risposta arrivò con qualche attimo di esitazione, ma la sua voce era delicata che a malapena riusci a sentire un grazie, "Meno male..." risposi io...





venerdì 24 maggio 2013

LA PRIMA VOLTA CHE LO VIDI...

Era notte, di questo sono assolutamente sicura; Ricordo la luna che illuminava quel sottobosco e ricordo l'odore degli alberi che avevo intorno. Non so come mi sono ritrovata in quel bosco in quella notte, ma so per certo che era scritto nel mio destino trovarmi li e vedere quello strano spettacolo, che a pensarci ora dopo averlo conosciuto credo che tutto sommato per lui fare quelle cose sia la normalità; Ero ubriaca e passeggiavo da sola quando all'improvviso qualcosa alle mie spalle si mosse facendomi rabbrividire all'improvviso; quando mi voltai quegli occhi assetati di carne umana mi fissavano dal basso di un cespuglio, e fu li che capì che addentrarmi nel bosco da sola era stato un fatale errore...

La paura mi prese alla gola impedendomi di muovere un passo, anche se sapevo che sarebbe stato inutile il mio corpo si mosse da solo, mi voltai e iniziai a correre più velocemente che potevo, senza voltarmi; in fondo al mio cuore sapevo che era inutile correre e che prima o poi le sue zanne avrebbero mangiato la mia carne, 
ma non mi fermai; Avevo il fiato corto, e sentivo che alle mie spalle la morte era ancora in piena forma! Correvo, correvo come non avevo mai fatto, quando all'improvviso caddi e nella mia testa prese forma la mia morte. E' strano come in momenti di pericolo la mente umana immagini il dolore ancor prima di provarlo,  però a dirla tutta, ora che sto raccontando questa storia, posso dire con certezza che tornerei in quel bosco ancora una volta e un altra ancora.
Mi voltai di scatto e vidi quelle zanne venire allo scoperto, quel suo manto bruno appena illuminato dalla luna, quegli occhi famelici mi osservavano dall'alto del piccolo rialzo da cui ero caduta e io impotente mi abbandonai al mio destino...

Chiusi gli occhi per un istante, in attesa, ma una voce si frappose tra me e la morte incarnata in quel Lupo "se vuoi vivere abbandona la tua caccia!" quando riapri gli occhi, davanti a me si parava una figura di un ragazzo surreale, che impassibile guardava negli occhi della morte, aspettando la risposta di quel lupo che non aveva smesso di ringhiare! 
Passarono dei secondi infiniti dove i sguardi dei due si mescolavano, era chiaro che in quei secondi di infinito si stava decidendo chi avrebbe vinto questa guerra e chi invece sarebbe dovuto indietreggiare... percepivo in quello strano ragazzo una forza che distorceva l'aria intorno a lui ed evidentemente anche l'animale la percepì perché poco dopo smise di ringhiare, chinò la testa e se ne andò correndo come se un demone proveniente dal più profondo inferno gli stesse dando la caccia.
Si voltò verso di me e con un sorriso gentile mi porse la sua mano, cosi curata e delicata; Appena la afferrai sentii un brivido corrermi lungo la schiena e arrivarmi dritto al cervello facendomi per un momento socchiudere gli occhi; fu la sua voce a riportarmi alla realtà "riesci a camminare?" 
Ci misi un minuto buono per rispondere, cercavo di capire cosa fosse successo " si credo di si... grazie!" la mia voce usciva lenta, la mia gola ancora faceva fatica a far passare l'aria necessaria per avere un tono di voce decente, ma a lui sembrava non interessasse "Meno male...".

sabato 18 maggio 2013

IO ENTRERO' NELLA STORIA DEL MONDO!

Mi ritrovo di nuovo qui a cercare di intuire cosa potrei fare in questa sera lavorativa! La mia noia è palpabile ma comunque scrivere un mio pensiero aiuta molto! sono le 19.00 di un sabato qualunque di una primavera a se stante, e l'unica cosa a cui riesco a pensare è... nulla! Ora come ora sto scrivendo a ruota libera e mio malgrado non so dove arriveranno i miei pensieri; spero solo che sia un posto bellissimo e colorato dove posso distendermi sotto un ciliegio in fiore (un albero che adoro e che mi fa davvero sentire in pace con il mondo). Questo è il mio secondo post del mio secondo Blog, quindi credo che dovrei tirar fuori qualcosa di buono e prendere questa combinazione numerica come un segno, però purtroppo non credo a queste coincidenze quindi credo che vada bene cosi!
Di cosa potrei parlare, di me forse e dei  miei sogni? vi interessa? se si allora continuate a leggere, se invece la risposta è no, chiudete la pagina perché la lettura sarà noiosa!
Partiamo dal principio, io sono ALEXIS MCNAMARA, sono un poeta, uno scrittore, uno studioso dell'animo umano in tutti i suoi aspetti, e il mio unico sogno è entrare nella STORIA. Già nella storia, so che sembra impossibile per molti e di commenti acidi e negativi ne ho avuti a migliaia, ma il fatto è che non me ne frega un emerito C...O! E scusate il francesismo! io ci riuscirò in un modo o nell'altro perché quello è il mio obbiettivo, il punto lontano da raggiungere, e per quelli che mi diranno è impossibile la mia risposta sarà sempre la stessa "è impossibile per le tue capacità, non per le mie!".
Bene ora che vi ho svelato un segreto che è di pochi, vi do un consiglio: "ponetevi un obbiettivo nella vita e raggiungetelo, non importa come ma fate di tutto!".
Ora vado ho fame! alla prossima!
io farò centro e voi?

mercoledì 15 maggio 2013

QUESTO SONO IO... E QUESTI SIETE VOI!!!

Il Primo post... si potrebbe definire la nascita di qualcosa... magari qualcosa che cambierà il mondo...
Per chi legge le mie poesie su IRONHEART questo Blog sappiate che è ben diverso, non ci saranno poesie, o almeno non solo quelle... questo nuovo mio personale spazio è come un ripostiglio, dove nascondere tutti quei pensieri che affollano la mia mente giovane e creativa XD...
Per prima cosa che dire, io sono Alexis Mcnamara, scrittore, poeta, ragazzo cresciuto per la strada del mondo; un ragazzo che ama la vita, il divertimento, le donne, la lettura, ogni genere di musica, spazio dalla classica al rock in un batter d'occhio, ma nonostante tutto io sembri un ragazzo come tanti, da molti vengono definito "strano"! La sola idea che quella parola cosi usata dalla maggior parte delle persone che mi conoscono mi fa ridere... Mi sono sempre chiesto cosa avessi di strano; Sono strano perché scrivo, o forse perché leggo? ah ho capito, sono strano perché non sopporto il calcio? forse chi lo sa... rimane il fatto che questo nomignolo che mi porto addosso sembra calzarmi a pennello!!!
Vorrei dire a tutte quelle persone che mi hanno sempre definito "Strano" una semplice verità... io ho solo il coraggio di essere me stesso, e voi? Sareste mai in grado di farlo? Voi che mi guardate come si potrebbe guardare un mostro uscito chissà da quale caverna avreste mai il coraggio di far vedere al mondo chi siete veramente? Io penso di no! Siete cosi abituati a indossare la maschera che la società vi consiglia, che avete dimenticato chi siete veramente... avete dimenticato che questa libertà, o perlomeno pseudo-libertà, è solo frutto di un attenta e mirata manipolazione dei media!!! Però tutto sommato è divertente vivere in questo mondo, circondato da tutte queste belle scimmie ammaestrate...

questo sono io....
e questi siete voi... Gran bella differenza vero?